I prodotti di legno e la produzione industriale (1)

Come abbiamo più volte ribadito, nelle costruzioni e ristrutturazioni di destinazioni residenziali che noi di Studio Tetti Stalletti eseguiamo, la materia prima impiegata nelle lavorazioni è il legno massiccio:in questo articoloiniziamo a conoscere le diverse tipologie di produzione di questo materiale nei suoi attuali impieghi a livello industriale, un argomento che svilupperemo in varie puntate del blog.

Forme e dimensioni per ogni uso

Dal punto di vista delle forme, il legno naturale utilizzato in carpenteria per elementi strutturali e coperture di edifici viene suddiviso nelle seguenti categorie:

1 il legname rotondo o tondame, conosciuto per le cosiddette travi “uso Trieste” o “uso Fiume”: sono travi appena sbozzate e con gli spigoli arrotondati; un tempo erano molto usate per la costruzione di tetti e coperture caratteristici delle abitazioni delle due città che si affacciano sull’Adriatico settentrionale, da cui prendono il nome;

2 il legname segato (o segati), da cui si ricavano tavole e travi di varie sezioni;

3 il legname squadrato, caratterizzato da tavole e travi di sezioni quadrate.

Dal punto di vista delle dimensioni, le sezioni delle traviature “uso Trieste” vanno da 8 x 8 cm fino a 50 x 50cm, con lunghezze da 3 a 16 m.

Le tavole del legname segato e squadrato, in genere lunghe 4 m, si distinguono invece per lo spessore in:

terzine da 10 mm,

scurette da 20 mm,

ordinarie da 25 mm

assoni da 40 mm,

palanche da 50 mm,

da ponte da 60 mm.

Il legname segato e la produzione industriale

I segati di legno massiccio costituiscono il materiale più utilizzato attualmente a livello industriale per le costruzioni residenziali.

L’attività di taglio e produzione industriale di tavole di legno avviene nelle due seguenti modalità.

1 Taglio tangenziale: viene eseguito trasversalmente al tronco, tagliato in tutta la sua lunghezza, con il vantaggio di fornire una maggiore quantità di materiale utile, riducendo gli sprechi. Infatti con questo metodo si ottengono molte travi di larghezza variabile, più larghe al centro e più strette man mano che il taglio si sposta verso l’esterno del tronco. Che così viene utilizzato interamente.

2 Taglio radiale: consiste nel tagliare trasversalmente il tronco in quattro parti, che poi vengono successivamente modellate in tavole. Questo metodo è più complesso rispetto al taglio tangenziale e non riesce a sfruttare completamente la quantità di materia presente nel tronco, producendo maggiori scarti e aumentando perciò i costi di produzione, ma ha il vantaggio di assicurare una stagionatura più sicura, limitando l’imbarcamento, le fessurazioni da ritiro del legno e lo svergolamento. A tutto vantaggio della stabilità delle tavole prodotte.

Le caratteristiche del legno industrializzato

Il legno da costruzione, che viene definito legno industrializzato o ingegnerizzato, cerca di sopperire a tre limiti caratteristici del legno naturale:

i limiti dimensionali, per cui il materiale deve essere tagliato e modellato in modo da ottenere le dimensioni necessarie per le lavorazioni;

i limiti di reperibilità del materiale, sopperendo con le lavorazioni alle difficoltà di approvvigionamento della materia prima;

i limiti di stabilità del legno, attraverso adeguate stagionature, per permettere al legno di perdere gradualmente l’umidità che contiene, e progettando i manufatti in modo da ridurre i carichi strutturali nei punti in cui le tavole sono soggette a possibili deformazioni.

Per sopperire ai limiti dimensionali, i segati estratti dal legno tondo sotto forma di travi lineari di legno massiccio vengono giuntati tra loro in direzione longitudinale mediante giunti a pettine: si possono così ottenere travi di lunghezza maggiore rispetto ai semilavorati di partenza, in modo da sopperire a tutte le necessità dimensionali dei progetti edilizi.

Con questi tipi di lavorazione viene prodotto il legno massiccio da costruzione, di cui parleremo in un prossimo articolo del blog.

Vi ricordiamo che la nostra azienda vanta numerose certificazioni, tra cui Federlegno Arredo, ARCA ed FSC.

Per conoscere più da vicino le nostre realizzazioni è possibile navigare sul sito, nei menu relativi alla progettazione, alla produzione e alla posa in opera.

Continuate a seguirci sul nostro blog per scoprire come la nostra azienda si è evoluta fino a oggi…